
Con il Sismabonus 110% , ma anche quello di pareti, soffitti e impianti.Il chiarimento arriva dall’Agenzia delle Entrate che spiega che , che rientrano nel Superbonus 110%, sono agevolabili anche gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ciò si legge nella .Nella risposta AE si parla di un intervento di demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico da effettuare su un edificio residenziale. Un intervento che rientra nella categoria della ristrutturazione edilizia che ha assoggettato l’immobile ad interventi di messa in sicurezza antisismica ed efficientamento energetico.L’agenzia ha elencato , osservando che quando si esegue un intervento antisismico ammesso al Superbonus sono agevolabili anche le spese di , ad esempio, per il rifacimento delle pareti esterne e interne, dei pavimenti, dei soffitti, dell’impianto idraulico ed elettrico necessarie per completare l’intervento nel suo complesso. La risposta alla domanda è affermativa. Difatti si legge che al Superbonus per interventi antisismici pari a 96.000 euro per immobile, a condizione, tuttavia, che l’intervento a cui si riferiscono sia effettivamente realizzato.Nel chiarimento AE si legge che anche per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche vale il principio secondo cui . Ciò vuol dire che in caso di intervento antisismico, rientrante del Supebonus 110%, sono soggetti ad agevolazione anche le spese di manutenzione ordinaria o straordinaria, come quelle per il rifacimento dei pavimenti ma anche delle pareti esterne e interne, dei soffitti, dell’impianto idraulico ed elettrico, connesse all’intervento nel suo complesso. Ricordiamo che a rientrare nella sono quelle opere edilizie incidenti solo sulle finiture degli edifici e sugli impianti tecnologici esistenti. L’obiettivo è quello di rinnovare o sostituire i manufatti .La manutenzione ordinaria , ha scarso impatto urbanistico e non richiede il previo rilascio di titolo abilitativo e il pagamento di contributi o oneri.Il Testo Unico dell’edilizia spiega che la comprende quelle opere e le modifiche finalizzate al e alla delle parti strutturali degli edifici.Rientrano in questa categoria anche le opere per , sempre nel rispetto della volumetria complessiva degli edifici e che non comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti delle destinazioni d’uso implicanti incremento del carico urbanistico.Ricordiamo anche che a rientrare negli interventi di manutenzione straordinaria, ci sono quelli che riguardano il con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.Le sono anche incluse se legittimamente realizzate e necessarie per mantenere o acquisire l’agibilità dell’edificio ovvero per l’accesso allo stesso, senza pregiudicare il decoro architettonico dell’edificio, purché l’intervento risulti conforme alla vigente disciplina urbanistica ed edilizia e non abbia ad oggetto immobili sottoposti a tutela dei beni culturali.
non solo risulta agevolabile il rifacimento di pavimenti
in caso di lavori antisismici
risposta n. 175/2021
gli interventi che possono usufruire della super detrazione fiscale
manutenzione ordinaria o straordinariaSpese per i pavimenti. Anche queste concorrono al limite massimo di spesa?
tali spese concorrono al limite massimo di spesa ammesso
l’intervento di categoria superiore assorbe quelli di categoria inferiore ad esso collegati o correlatiManutenzione ordinaria e straordinaria
manutenzione ordinaria
senza realizzarne di nuovi
è libera e gratuita
manutenzione straordinaria
rinnovamento
sostituzione
integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici
frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari
modifiche ai prospetti degli edifici